E' nato
a Pistoia nel 1975,
vive e lavora a Serravalle Pistoiese.
Pratica molteplici aspetti dell'arte e prevalentemente "sperimenta".
Chi
osserva la pittura di Filippo Biagioli tenta d'interrogare ingenuamente
il proprio senso, come se veramente le figurazioni volessero dire
qualcosa e come se il senso, il significato reale, potesse essere
afferrato mettendo a fuoco nelle sue pupille le immagini.
La
sua pittura, infatti, è "no sense": cià provoca la crisi
nell'ossevatore, che è costretto ad abbandonare il suo sapere e ad
accingersi a ricercare in se stesso elementi avatici ormai dimenticati.
Questo
"no sense" pone l'artista lontano dalla descrizione, dalla decorazione,
dall'astrazione. La sua pittura è nel mondo dei simboli, delle icone
dove il singolo oggetto, il più piccolo particolare, deve essere
totalmente analizzato.
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